L'ALIMENTAZIONE
Prima di tutto bisogna ricordare che
i ratti sono onnivori:
questo significa che devono mangiare un po' di tutto, proteine
comprese.
E' un errore comune quanto grave quello
di pensare che per i ratti sia sufficiente il cibo per criceti:
i semi sono troppo grassi, e mancano vitamine e proteine
essenziali per la salute del ratto!
La dieta ideale dovrebbe essere
molto varia, ricca di verdura e frutta fresca, ma con circa
il 20-27% di proteine.
Il modo più semplice per fornire una dieta equilibrata
è quello di partire da un mangime secco specifico
per ratti da integrare con un po' di frutta e verdura fresche.
In commercio esistono alcuni cibi
specifici per i ratti, ma in Italia sono relativamente
difficili da trovare; tuttavia, potete chiedere al negoziante
di fiducia di procurarveli.
Si tratta di
Ratten Menu, della Bunny; Rat Chow, della Purina; e del
prodotto per ratti della Xtravital, di cui però non
conosco il nome. Se ce ne sono altri non li conosco, ma
segnalatemeli pure, magari con una piccola "recensione"!
Il Ratten menu l’ho trovato molto
buono ma siccome viene venduto in cartoni, spesso vi si
trovano le farfalline
Il cibo per ratti della Xtravital mi sembra
di qualità buona, anche se sono un po’ perplessa
dall’uso di alcuni coloranti (non perché siano
irregolari, ma perché non ne capisco il motivo),
in compenso è confezionato in sacchetti sigillati
e con chiusura salvafreschezza, pertanto è migliore
sotto questo punto di vista.
Il Rat Chow della Purina mi è stato
segnalato ma non ho mai avuto occasione di comperarlo.
Al mangime preconfezionato bisogna
sicuramente aggiungere una buona quantità di verdura
e frutta fresca, ma se si può sarebbe meglio lasciare
il cibo confezionato come "scorta" sempre presente,
e fornire pasti freschi (colazione e cena)
preparati di giorno in giorno.
Al contrario di molti animali domestici,
i ratti amano cambiare dieta, hanno gusti molto personali
ma sono anche capaci di stufarsi di un cibo e non volerne
più sapere.
Insomma, sono molto simili a noi umani, sono golosi, e amano
cibi gustosi.
Ad esempio, ho provato a dare
ai miei ratti alcune cose che mangiano i cincillà
(che al contrario sono animali molto, molto abitudinari,
e con una dieta vegetariana e piuttosto ristretta), e mi
hanno guardato con un'espressione del tipo: "Si ok,
con questo mi ci faccio il nido, ma adesso dov'é
la cena?!?"
Tuttavia, tenete presente che i ratti
sono anche neofobici: ciò significa che prima
di mangiare un cibo nuovo, per quanto buono e allettante,
lo assaggiano in piccolissima quantità, e solo dopo
che hanno constatato che non gli fa male, lo mangiano con
gusto (se gli piace).
Questa caratteristica é dovuta proprio alla loro
capacità di adattamento: potendo mangiare quasi tutto,
hanno sviluppato un sistema che gli permette di diminuire
il rischio di rimanere avvelenati, anche perché i
ratti non sono in grado di vomitare, quindi
devono stare doppiamente attenti a questo pericolo!
Considerando questa caratteristica,
se offrite ai vostri ratti un cibo sano e buono, non stupitevi
se non viene consumato subito: probabilmente nel giro di
24 ore non ne troverete più traccia.
Per far mangiare subito un nuovo cibo
a un ratto domestico, se lo avete da un po' e vi riconosce
come parte del suo "clan", potete fargli vedere
che quel cibo vi piace molto: sgranocchiatene un pezzetto,
dando evidenti segni di gustarlo, e poi offritene al ratto,
possibilmente dallo stesso pezzo che avete assaggiato.
I ratti imparano moltissimo dai propri compagni, in particolar
modo da quelli che riconoscono come superiori nella gerarchia.
In effetti ci sono anche molti ratti
che divorano senza distinzione qualunque cosa voi gli diate:
siccome vedono in voi il capo della loro colonia, ritengono
che se portate in casa del cibo, questo sia per forza buono
e sano, pertanto fate sempre attenzione che lo sia!!
Ecco un piccolo elenco di cibi, divisi
in adatti, inadatti, e accettabili come premio, o saltuariamente.
Cibi adatti e consigliati
- Lattuga, verdure
a foglia, o anche erba fresca:
sono una parte molto importante della dieta rattesca, dovrebbero
essere offerte ogni giorno fresche, e assolutamente ben
lavate (se raccogliete erba e insalata selvatica, evitate
le zone vicino alle strade dove passano le macchine, poiché
le piante possono aver assorbito degli agenti inquinanti)..
- Carote crude o cotte, pomodori,
peperoni: buoni e fanno bene!
- Sedano, finocchio: ok
- Fagioli, fagiolini e legumi cotti in
genere: vanno bene, sono un cibo sostanzioso e i ratti li
apprezzano moltissimo... però possono provocare qualche
"puzzetta"!!! (eh si!)
Ad ogno modo è meglio non darne troppi perché
possono rendere le feci molli e maleodoranti. Sui legumi
crudi esistono delle diatribe quindi cerco di evitarli.
- Cavolo, cavolfiore, broccoli, ecc.: vanno
benone, anche se pare che possano avere l'inconveniente
di cui sopra!
- Pasta cruda o cotta:
uno dei cibi più amati dai ratti, va bene e non ha
controindicazioni; se é condita (cioé se pensate
di dare ai ratti gli avanzi del vostro pranzo!) considerate
che non contenga troppi grassi, eliminate il grosso dei
sughi unti. Ricordate che i cereali più sani sono
quelli meno lavorati, pertanto la pasta integrale è
migliore.
- Pane: un altro dei cibi più amati,
va bene come la pasta, ma non abusatene perché fa
sempre parte degli alimenti lavorati. Il pane integrale
va ancora meglio.
- Riso, farro, orzo, grano, ecc.: i cereali,
crudi o cotti, vanno benissimo. Anche qui sono da preferire
se integrali. I pacchetti preconfezionati tipo "minestra
del contadino" sono una grande invenzione, e anche
gli avanzi di minestrone!
- Frutta: tutta,
specialmente ciò che è dolce e sugoso. Ok
a mele, pere, banane,
more, fragole, lamponi, cachi, avocado maturo, anguria,
melone, ecc.
Attenzione: NO agli agrumi nei ratti maschi: degli studi
hanno dimostrato che gli agrumi tendono a far sviluppare
un certo tipo di tumori. Nelle femmine invece sono ok.
- Biscotti: apprezzatissimi,
ma da offrire con moderazione, come leccornia
- Fieno, avena, crusca, erba
medica secca: andrebbero anche bene, ma non vengono
molto apprezzati dai ratti.
- Pellettati e cereali
fioccati per altri roditori: andrebbero anche bene ma tanto
per cambiare ci sono cose molto più buone, quindi
aspettatevi che siano snobbati in favore di cibo più
goloso.
Alimenti adatti
ma da offrire con moderazione
- Piselli, fagioli e legumi
in generale (cotti): ai ratti piacciono moltissimo ma causano
feci abbastanza maleodoranti, perciò, come compromesso,
io li do solo ogni tanto. Esistono diatribe sui legumi crudi,
perciò preferisco usare solo quelli cotti.
- Uovo (crudo o
sodo): si tratta di proteine animali, quindi non bisogna
esagerare, però é un alimento molto energetico,
si può usarlo per far prendere peso a un ratto magrolino,
o per sostenere il fisico dopo un'operazione e durante una
malattia.
- Latte: molto amato,
ma può dare problemi di digestione, diarrea e simili,
perciò meglio non superare la dose di un cucchiaino
da te, saltuariamente.
- Formaggio: altro
alimento generalmente molto apprezzato, è però
fatto di grasso e proteine animali. Io trovo che faccia
bene, ma solo se mangiato con moderazione, senza mai sostituire
verdura e pasta (fibre, vitamine e carboidrati)
- Croccantini per cani e
gatti: di solito piacciono parecchio, e in piccole
quantità non fanno male, però troppe proteine
si accumulano nel fegato e causano problemi anche gravi,
perciò mai esagerare. Molto più adatto è
il cibo dietetico per cani (di solito si 1234inisce
"light", contine più fibre e meno grassi
e proteine rispetto al cibo normale)
- Semi di girasole
(e altri semi): sono molto grassi ed energetici, usateli
come premio.
- Noci, nocciole, pistacchi,
e frutta secca in genere: sono molto apprezzati
ma usateli come premio, perché come gli altri semi
sono molto grassi.
Nota: arachidi, pistacchi e simili devono essere tostati:
quelli crudi contengono delle sostanze che inibiscono l'assorbimento
di alcuni elementi nutritivi (in commercio si trovano di
solito arachidi e pistacchi già tostati, ma evitate
quelli già salati, che lo sono decisamente troppo).
- Patatine fritte
(tipo fast food): il fritto non fa molto bene, ma se non
sono troppo salate, una ogni tanto non é una tragedia.
- Castagne: non
ho delle informazioni precise a riguardo, credo vadano bene
ma nel dubbio, meglio quelle cotte.
- Cioccolata: esistono
due tesi in merito, che riporto. La tesi salutista (quella
dei veterinari) è che la cioccolata faccia male e
quindi non vada somministrata e basta. La mia tesi (del
tutto empirica) è che la vita è breve e che
i ratti vanno assolutamente pazzi per la cioccolata, quindi
un pezzettino ogni tanto non compromette la salute e migliora
molto l'umore.
Secondo diverse fonti trovate su internet, di cui però
non conosco l'attendibilità, contrariamente a quanto
avviene per cani e gatti, la cioccolata non è tossica
per i ratti e anzi, in caso di problemi respiratori, siccome
contiene una sostanza simile alla amofillina, che è
un bronco-dilatatore, aiuta il ratto a respirare (diciamo
comunque, di norma, non più di 3 o 4 gocce di cioccolato
al giorno).
Alimenti da evitare
- Erbe aromatiche
(salvia, basilico, prezzemolo, rosmarino, ecc.ecc.): alcune
erbe aromatiche sono tossiche, gli uomini le usano senza
problemi perché le quantità sono molto ridotte,
ma se non siete degli esperti di erbe, meglio non correre
rischi.
- Agrumi: nei ratti
maschi degli studi hanno dimostrato che gli agrumi tendono
a far sviluppare un certo tipo di tumori. Nelle femmine
no.
- Patatine fritte
(gli snack nei pacchetti): unte e salate, non fanno bene
per niente
- Cipolla e aglio:
pare facciano male. Mi mancano informazioni precise a riguardo,
le cercherò.
- Liquirizia: da
evitare assolutamente, alza molto la pressione e alcuni
sostengono che sia anche tossica.
Annotazioni da una lettrice! :)
5 aprile 2011, una lettrice del sito ci ha segnalato la sua esperienza
di appassionata di ratti e allevatrice: alcune informazioni sono differenti da quelle da noi raccolte,
e a suo parere le nostre contengono degli errori che avremmo dovuto correggere, mentre su alcune cose
che ha scritto sono io ad essere scettica.
Per completezza di informazione abbiamo chiesto il suo permesso per
pubblicare l'email con i suoi appunti, insieme ad un contatto in maniera che se qualcuno
desidera avere da lei maggiori informazioni, può scriverle direttamente.
Arianna G. (email: genny [at] gem.it) scrive:
"E'giusto che i ratti mangiano frutta e verdura, ma è molto sbagliato che bisogna dargli dei
mangimi già pronti, tipo che si comprano nei supermercati. In realtà bisogna pensare a cosa
mangiano in natura: cereali, erba, fieno. Difatti noi gli diamo il fioccato per conigli, che
in pratica sarebbero dei cereali essiccati e compressi, come il mais, grano, soia. Poi gli diamo
il fieno intero, proprio a paglie non a pellettato. Ed infine non è vero che non possono mangiare
agrumi, noi gliene diamo in continuazione ma non è mai successo nulla."
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